Giovedì 10 maggio 2018 si è tenuto l’evento di lancio del Progetto DEA – Donne, Empowerment e Autoimprenditorialità nato dall’Accordo Territoriale di Genere siglato dall’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, dalla Municipalità 2, da Media Consulting sas e da UNISO – Universo Sociale. Durante l’incontro, ospitato dalla panoramica Biblioteca Pagliara dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, sono stati presentati gli obiettivi del progetto, le attività in programma e la graduatoria delle beneficiarie che potranno usufruire di voucher spendibili per servizi per l’infanzia.
Consapevolezza di sé, autoimprenditorialità, conciliazione dei tempi di vita e lavoro ed empowerment femminile: sono questi i temi discussi nell’ambito dell’incontro, moderato da Vincenzo Centofanti di Media Consulting sas. Ad introdurre il dibattito è stato il Delegato del Rettore alla Didattica dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Natascia Villani, che ha presentato i dati sulla presenza femminile in Ateneo e nel territorio, evidenziando i numeri relativi all’occupazione femminile e l’importanza della motivazione personale nella determinazione della carriera professionale. Si tratta di dati confermati da Francesco Chirico, Presidente della Municipalità 2 del Comune di Napoli, che ha spiegato che, sul fronte dell’occupazione femminile, l’Italia si attesta alle ultime posizioni nella classifica europea. La situazione è ancor peggiore al Sud, dove, tra l’altro, la carenza di servizi fa sì che il peso del welfare familiare ricada completamente sulle donne. Su quest’ultimo tema è intervenuta anche Maria Pia Nastri, Direttore Scientifico del Progetto DEA, secondo cui è necessario lavorare sulla percezione che le donne hanno di sé, al fine di renderle consapevoli delle proprie potenzialità. È in questo scenario che si inserisce il progetto, che, come ha precisato Chiara Marciani, Assessore alla Formazione e Pari Opportunità della Regione Campania, costituisce una importante opportunità per le donne, ancor più se inserita in una prospettiva di sostegno all’imprenditoria femminile che la Regione Campania intende mettere in campo nei prossimi mesi. Il dibattito si è concluso con la testimonianza di Carla Librera, Vicepresidente di AIDDA – Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda – Delegazione Campania, che ha manifestato l’interesse dell’associazione a sostenere attivamente il progetto.